TinyDropdown Menu a brettio cose a caso: 2013

29 dicembre 2013

Biscottini crudi alla polpa d'arancia


Ieri spremendo le arance (Arance Santa Croce) mi è venuto in mente di provare a fare qualcosa con la polpa che rimane nello spremiagrumi, togliendo i filamenti più spessi, così ho pensato di farli con l'essiccatore.
Così alla polpa di 6 arance spremute ho aggiunto tre manciate di fiocchi di farro, 4 cucchiaini di cacao crudo, tre datteri deglet al naturale frullati con una bella manciata di mandorle pelate, ho mescolato tutto bene poi mettendo la carta da forno nel vassoio dell'essiccatore ho spalmato il composto con una spatola rendendolo il più sottile possibile poi ho praticato delle incisioni con la rotella da pizza per agevolare la divisione dei pezzi e così ho ottenuto dei quadratini sottili e croccanti al gusto di cacao e arancia.
Li ho fatti essiccare a 40 gradi per circa 12 ore. 

22 dicembre 2013

Buchi con il trapano senza sporcare?! Ecco la soluzione

State facendo gli ultimi ritocchi alla casa prima che ospitiate parenti e amici per le feste natalizie e dovete attaccare una mensola?! La cosa che più vi "terrorizza" è che sotto dovreste spostare mobili divani o poltrona... E invece no!!! Vi basta un cartoncino abbastanza grande,più grande è, più intercetta polvere (non enorme eh!!), forbici e scotch di carta alto. 
Tagliate il cartoncino e fate due piegature  (come in foto) mettete lo scotch e posizionatelo qualche centimetro sotto al segno del buco. Fate il buco e vedrete che la polvere cadrà sulla mensolina di carta!!
Un'altro modo che ho imparato dal mio ex cognato, ma bisogna per forza essere in due e avere un'aspirapolvere è: mentre uno fa il buco un'altra persona sta a filo della punta di trapano con il tubo dell'aspirapolvere accesa.


Idea regalo: risotto ai funghi nel barattolo


Semplicemente ho pesato le porzioni di riso e dei funghi a seconda del barattolo.
Ho fatto barattoli da una porzione oppure da due, tre e quattro a seconda dei regali che volevo fare. Ad esempio ad una persona sola ne ho fatte due da una porzione così ha due risotti già pesati da farsi nel tempo, nell'etichetta dietro ho messo la ricetta di come si dovrà procedere con la preparazione del risotto e la lista degli ingredienti, l'etichette le ho scritte con il computer stampate in bianco e nero e quella sul davanti l'ho un po' acquarellata.
Se non verrà cucinato subito il riso prenderà il profumo dei porcini, stando nel barattolo.
Insomma un regalo semplice, utile, gustoso e che riscalda anche il cuore... Come il risotto!!

11 dicembre 2013

Faccia di interruttore smontato

Scaloppine di melanzane al vino bianco


Tagliare a fette di circa mezzo centimetro di spessore la melanzana, infarinare le fettine, io ho usato farina di farro, mettere un po' di olio in una padella, quando l'olio sarà caldo mettere le fettine e farle rosolare prima da un lato poi dall'altro, nel frattempo preparare un po' di salsa di soia diluita con dell'acqua dopo di che quando le fettine saranno ben rosolate da entrambi i lati bagnare prima con il vino bianco dopo averlo fatto sfumare un po' mettere anche il composto di acqua e salsa di soia far restringere il liquido, che formerà una cremina deliziosa, ecco che son pronte!!!

16 novembre 2013

Salame di cioccolato sia vegano che no, super goloso!!

 

- 170g di biscotti frollini integrali vegani o quelli che preferite anche con latte e uova
- 1 cucchiaino di vaniglia in polevere o mezza bacca facoltativa
- 30g cacao amaro
- 50g di mandorle pelate (anche solo mandorle o solo nocciole a seconda dei gusti pesandone direttamente 100g)
- 50g di nocciole tostate
- 100 ml di latte vegetale (avena, riso, soia ecc) se lo facciamo vegano se no latte di capra o mucca a proprio gusto
- 150g di cioccolato fondente (della percentuale che preferite a seconda sarà più o meno dolce il risultato)
- 8 cucchiaini di zucchero (assaggiare e decidere quanto lo volete dolce)
Per lo zucchero a velo auto prodotto: 
Mettere nel macina caffè o nel tritatutto due cucchiai di zucchero di canna qualità demerara e un cucchiaino di amido di mais.
Se no semplicemente si può cospargere con farina di riso.
Per chi volesse aggiungere del liquore (marsala, rum altro) io non ho mai provato ma si può  togliere  un po' d i quantità di latte e aggiungere la stessa tolta di liquore, per avere la stessa proporzione di liquido.

In un pentolino a bagno maria sciogliere il cioccolato con il latte e lo zucchero, nel frattempo in una ciotola rompere con le mani i biscotti una parte quasi in polvere e un'altra a pezzetti un po' più grandi. Aggiungere ai biscotti la vaniglia, il cacao, mandorle e nocciole.... mescolare....amalgamare...adesso aggiungete il cioccolato fuso, mescolare bene tutto insieme. Pprendere la pellicola per alimenti e formare uno o due piccoli salami, chiudere bene la pellicola a caramella e mettere in frigo finché non si sarà solidificato (io di solito lo faccio la sera prima e lo lascio tutta la notte). No freezer perchè poi rimane duro.
Quando sarà pronto passarlo nello zucchero a velo o farina di riso e se vi piace potrete legarlo con lo spago da alimenti.


Faccia di limone

16 settembre 2013

Sonaglini e maracas naturali per bimbi

Se come a me vi piace avere le zucchette  ornamentali durante l'inverno per casa ecco un'idea per quando saranno seccate. Scegliete quelle che si saranno seccate bene e che hanno una bella buccia dura e consistente, quando saranno secche provate a premere in alcuni punti se sentite cedere allora non andranno bene perché rischieranno di rompersi.
Se non sentite i semini muoversi dovete scuoterle e batterie sulla mano finché i semi non inizieranno a staccarsi gliuni dagli altri. 
Date una pulita alla zucchetta con un panno umido dopodiché potrete iniziare a usare il pirografo e decorarla come più vi piace, prendete di nuovo il panno umido e pulire la nuovamente per togliere le tracce di fuliggine nei solchi creati dal pirografo.
Sempre con il pirografo tenete premuto in un punto (quello dove deciderete di far scorrere un nastro o una cordicella) finché non si creerà un buco, fatene un altro anche dalla parte opposta nello stesso modo, pulite anche questi due buchi dalla fuliggine.
Accorciate con delle forbici o un tronchesino il picciolo (se lo ha, a volte seccando si stacca da solo) poi con della carta vetro fine levigatelo e arrotondatelo facendolo quasi sparire.
Prendete un panno morbido e pulito o un fazzoletto di carta e lucidate la zucca con del burro di karitè, passate il nastrino nei due buchi (se non riuscite aiutatevi con uno stuzzicadenti) fate un nodo ed ecco che è pronto il sonaglio tutto naturale!!

17 agosto 2013

Pasta fresca vegan "le tagliatelle"

Ho fatto queste tagliatelle senza uovo, ma con un po' di curcuma per dare un po' di colore alla pasta, il resto è acqua e farina.
Non posso scrivere le quantità perché vado sempre ad occhio posso solo dire che la faccio nell'impastatrice, prima ho messo la farina e la curcuma l'ho fatta andare per un po',tanto che si mischiassero poi aggiungo acqua, poca x volta, quando vedo che ha la consistenza giusta: abbastanza soda, liscia ed elastica (se spingo in un punto con un dito la pasta torna su).
È la prima volta che la faccio asciugare nell'essiccatore e devo dire che il risultato è ottimo, con le tagliatelle non ho potuto fare dei nidi voluminosi perché i ripiani dell'essicatore sono abbastanza ravvicinati, ma comunque son venuti bene; prossimamente proverò anche con la pasta corta. Ho messo la temperatura a 40 gradi, ci hanno messo tutta la notte, dopo qualche ora ho girato i nidi e scambiato l'ordine dei vassoi (perché io ho questo verticale, chi ha quello orizzontale non ha questo "problema").
Ho spento li ho fatti arrivare a temperatura ambiente e poi li ho messi sottovuoto stando attenta a non romperli, appena di sente cric! crac! Si sigilla!!

14 agosto 2013

Palla didattica per la mia gatta Amélie

Circa due anni fa ho assistito ad una conferenza sui comportamenti dei gatti durante la quale sono stati dati consigli e idee per farli divertire e vivere ancora meglio nelle mura domestiche.
Una delle cose interessanti che è stata detta è che il gatto è cacciatore e che anche il gatto domestico dovrebbe avere questa possibilità.
Dovrebbe fare circa almeno 100 azioni di caccia al giorno per tenersi in forma e soddisfatto :)
Sono state date alcune idee per far si che, oltre al gioco potesse fare azioni di caccia anche con risultati, ovvero poter cacciare e mangiare (croccantini).
Alcune idee erano costruzioni fatte con rotolini della carta igienica e mettere all'interno dei croccantini così li può prendere con la zampa dentro al buco che simula la tana del topo ;) oppure bottigliette d'acqua da mezzo litro sulla quale sono stati fatti alcuni buchi poi riempita con un po' di croccantini così il gatto dandogli delle zampate fa uscire ogni tanto un croccantino.
Mi sono ispirata proprio da quest'ultima idea e ho fatto alla mia gatta la pallina recuperando una pallina dei distridutori di giochini che si trovano per strada o nei bar (fatevela regalare da qualche bimbo o nipote/figlio).
La mia gatta ha accolto subito positivamente la mia proposta anzi le è piaciuto parecchio così adesso la ciotola dei croccantini è quasi sempre vuota perchè riempo la palla, lei gioca e mangia subito i croccantini che fa uscire, sta anche affinando delle tecniche per farne uscire sempre di più in poche mosse =^.^= che furbetta l'Amélie ;)

La conferenza è stata tenuta da Laura Borromeo .



10 agosto 2013

Merenda, aperitivo o cena fresca e leggera

Ieri ho fatto questa merenda leggere fresca e anche sostanziosa :)
Pomodorini, carote, olive nere tostate e perché no anche altre verdure a piacimento e poi una salsa deliziosa fatta mischiando insieme due cucchiai di tahin, il succo di un limone, una spolverata di aglio secco e una di paprica, se occorre un goccino d'acqua per dare la consistenza desiderata, basta amalgamare e mescolare bene con una forchetta ed è fatta. Un'intingolo perfetto per le verdure crude.



Scatola regalo o per bomboniera

Qui di seguito le istruzioni per creare una scatola regalo o delle bomboniere riciclando le scatole degli imballaggi degli alimenti e altro.
A seconda della grandezza della scatola si può destinare ad usi diversi.
Qui l'esempio è fatto con un fiore ma si potrà personalizzare a seconda dell'occasione e dal gusto.



05 agosto 2013

Pasta fredda con ceci, capperi e olive taggiasche

Una ricetta fresca e semplicissima.
Porzioni a persona: 1 cucchiaio di ceci già cotti, un cucchino di capperi (andranno frullati), olive taggiasche e capperi a piacere da mettere all'ultimo, olio extra vergine d'oliva quanto basta.
Mettere nel mixer i ceci e i capperi e frullare grossolanamente con un filo d'olio extra vergine d'oliva.
Cuocere la pasta e raffreddarla, aggiungere il composto fatto con il mixer, mescolare bene poi aggiungere i capperi interi e le olive.



04 agosto 2013

Scatola di tetrapak

Come creare una scatola da un tetrapak da personalizzare a piacere.
A me il tappo in quella posizione mi ha fatto venire in mente l'icona di instagram ma ognuno di voi può colorar la e decorarla a piacere :)







06 luglio 2013

Oggi faccio la calzolaia ;)

Ho un paio di sandali che hanno un po' più di vent'anni la tomaia è in buono stato e sono comodissimi, ma la suola interna essendo di sughero e corda impastate insieme iniziavano a dare segni di cedimento (eh beh :o ) così ho pensato di provare a ripararle da sola così ho preso tre tappi di sughero li ho tagliati a pezzi piccoli e tritati nel mixer, visto che non si sono polverizzati del tutto ho setacciato la polvere per poter usare quella più fine.
Ho mischiato la polvere  di sughero con del mastice attacca tutto (come quello che usano anche i calzolai) ho messo anche un velo di colla nel punto dove dovevo mettere l'impatto di mastice e sughero e l'ho fatta asciugare un po', poi ho iniziato a prendere piccole quantità di composto e ho rimodellato la parte rovinata/usurata schiacciando molto. Dopo che ho fatto asciugare molto bene, almeno fino al giorno dopo ho preso il mio "topo" (piccola levigatrice che uso x molte cose) e ho levigato la parte aggiunta di sughero, con una carta di grana media.
Sono molto soddisfatta, spero che sia una riparazione duratura.

Dolcetti al cocco

Molto simili (ma più buoni) a quelli della grande distribuzione, ma anche molto diversi per la scelta degli ingredienti pochi e di qualità poi vogliamo mettere anche la soddisfazione?! :)

Per una ventina di dolcetti di circa 2x1x1cm circa (dipende dalla grandezza, meglio non farli troppo grandi per riuscire meglio a tuffarli nel cioccolato)

-200g circa di cioccolato fondente
-100g di cocco rapé disidratato
-100g di latte di avena (o altro latte vegetale a scelta)
-60g di sciroppo d'agave

In una terrina mettere il cocco il latte e lo sciroppo d'agave, amalgamare tutto. Far riposare per far reidratare il cocco 30-60 minuti diciamo che se sta di più il cocco sarà più morbido e assorbirà più latte vegetale.
Poi mettiamo a bagno maria a sciogliere 100g di cioccolato, quando sarà sciolto togliamolo dal bagno maria e aggiungiamo gli altri 100g di cioccolato ( così facendo facciamo una sorta di temperaggio casalingo del cioccolato)
A questo punto prendiamo con le mani delle piccole quantità di impasto di cocco  e mentre gli diamo la forma, io ho fatto dei cilindretti, lo comprimiamo il più possibile facendo gocciolare l'eccedenza ( che possiamo recuperare e condirci una tazza di frutta oppure aggiunto ad un bicchier d'acqua tipo sciroppo al cocco).
Quando abbiamo formato i cilindretti comprimendoli bene li tuffiamo uno alla volta nel cioccolato, aiutando ci con una forchetta(senza infilzarli) facciamo si che si ricoprano tutti, sempre con la forchetta, sempre senza infilzarli, li appoggiamo su della carta da forno e poi mettiamo in frigo appena si sarà solidificato il cioccolato sono pronti!!
Ora che fa caldo e per conservarli più a lungo se ne avete fatti un bel po' si possono tenere in freezer.


30 giugno 2013

Carbonara con uova e zucchine, ma senza formaggio

Questa carbonara per una persona è fatta con: 1 rosso d'uovo, 2 o 3 cucchiaini di parmigiano vegano (mandole tritate e lievito alimentare in scaglie 70% mandorla e 30% lievito, ognuno poi trova il suo equilibrio), 2 zucchine piccole chiare, una macinata di pepe, olio extravergine d'oliva q.b., pasta a piacere io ho usato delle farfalle di kamut.

In una terrina mettere il rosso d'uovo, il parmigiano vegano e il pepe e amalgamare, tagliare il più sottile possibile le zucchine e grigliarle, se le abbiamo tagliate in lungo dopo averle grigliate tagliare a striscioline più piccole, a piacere. Aggiungere le zucchine al composto con l'uovo, quando la pasta sarà cotta, scolarla bene, rovesciarla nella terrina con il condimento, aspettare circa un minuto prima di rimescolare, mentre aspetti mano aggiungiamo il filo d'olio sulla pasta e poi rimescoliamo bene tutto.