TinyDropdown Menu a brettio cose a caso: settembre 2012

23 settembre 2012

Ceebu Yapp vegan


 
Il Ceebu yapp è un piatto senegalese a base di riso con verdure e carne. Anni fa ho avuto un fidanzato senegalese e spessissimo cucinava questo piatto e mi piaceva molto. Così mi è tornato in mente e una gran voglia di rimangiarlo, così ho pensato di farlo mettendo il seitan al posto della carne visto che ora non la mangio più. Devo dire che è venuto come me lo ricordavo, in questo piatto non c’era solo la carne, ma verdure tra cui la manioca che mi piace molto.
La manioca è un arbusto tropicale che ha dei tuberi molto ricchi di amido, originaria dell’America meridionale ma poi portata in Africa e Asia dove viene usata molto; i tuberi della varietà dolce si usano come ortaggi cuocendoli. Ovviamente la ricetta è riadatta e basata sul ricordo di più di una decina di anni fa ;)

Lista della spesa per 2 persone: 180g di riso ribe, 6 cucchiai da tavola di olio extra vergine d’oliva, 1/2 cipolla gialla, 100g di seitan, 2 cucchiai da tavola di maizena, 1 cucchiaino di aceto di mele, 1 litro di acqua, 5 o 6 foglie di verza, 2 o 3 carote, 1/2 manioca (se è grande 1/3), 1 cucchiaio da tavola di senape, sale q.b.

Utensili: una pentola che contenga circa 4 litri d’acqua, coltello e tagliere, una ciotola, una fondina, una schiumarola, un cucchiaio da tavola e uno di legno.

Tagliare il seitan a quadretti prendere la fondina, mettere la maizena e passarci il seitan e aggiungere anche il cucchiaio di senape e il cucchiaino di aceto di mele.
Pulire e tagliare a quadretti la cipolla, mettere sul fuoco la pentola con i 6 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, quando l’olio sarà caldo aggiungere la cipolla e farla rosolare, mettere anche il seitan e farlo dorare, poi toglierlo con la schiumarola e metterlo in una ciotola e tenerlo in caldo.
Aggiungere nella pentola dove c’è la cipolla con l’olio un litro d’acqua e le verdure pulite, le foglie di verza intere, le carote pelate e tagliate a metà, la manioca pelata e tagliata in tre pezzi grossi, quest’ultima al centro ha un parte sottile un po’ filacciosa, si può togliere prima di cuocerla aiutandosi con il coltello (oppure da cotta). Far cuocere le verdure per circa 20 minuti, comunque verifichiamo con una forchetta se son cotte, se riusciamo a infilzarle senza far fatica son pronte.
Togliere le verdure con la schiumarola tagliarle in pezzi più piccoli e metterle insieme al seitan in caldo. Mettere a cuocere il riso nel brodo seguire il tempo di cottura che è scritto sulla confezione, se man mano che cuoce il riso non dovesse bastare il brodo aggiungere poca acqua, il riso dovrà asciugarsi molto, molto bene quasi, dico quasi, fino al punto che debba attaccarsi alla pentola….ma non dovrà attaccarsi!!! ;)
La tradizione vuole che si mangi tutti dallo stesso grande piatto che viene composto con il riso come base e poi verdure e seitan distribuite sopra.


Questa ricetta è pubblicata anche sul sito LaboratorioVeg





14 settembre 2012

Ambra per i denti



È da quasi vent'anni che ho un dente del giudizio (che non voglio togliere) che sta crescendo e forse non crescerà mai del tutto, la gengiva era sempre infiammata.
Leggendo su internet mi sono ritrovata su siti in cui parlavano di quanto sia utile una collanina di ambra nella dentizione dei bimbi. Così ho voluto provare su me stessa, ho acquistato una collanina di ambra per adulti e da quando ce l'ho ho risolto il mio problema di dente del giudizio se non la indosso per qualche giorno inizia a darmi fastidio la gengiva. In questi ultimi cinque anni l'ho quasi sempre portata e non ho dovuto più prendere nessun antidilorifico



04 settembre 2012

Rosti di patate aglio e rosmarino

 



Voglia di patate e poco tempo per cucinare? Questa è la ricetta che fa per voi!!

Lista della spesa (per 2 persone): 3 patate gialle, se sono piccole anche 4, un rametto di rosmarino fresco, uno spicchio d’aglio, sale q.b., un filo d’olio extra vergine d’oliva per ungere la padella

Contorno: in questo caso sono pomodorini ciliegia lavati e tagliati a metà senza condimento, questa scelta perché il rösti è già saporito, comunque stanno bene abbinati anche ad una bella insalata :)
Utensili: una grattugia per julienne (fondamentale ;) ),una forchetta, una ciotola e una ciotolina, un colino da 10/15 cm di diametro, un cucchiaio, lo spremi aglio, tagliere e coltello, una padella ed una spatola di legno.
Pulire l’aglio, spremerlo con lo spremiaglio e lasciarlo da parte, lavare il rosmarino, eliminare il rametto e tritare finemente in punta di coltello. Unire all’aglio nella ciotolina.
Pelare le patate e lavarle, iniziare a grattugiare le patate sopra alla ciotola. Per riuscire a grattugiare tutta la patata senza pelarsi le dita, a meno che la vostra grattugia non abbia un accessorio che tiene la patata e salva le dita, si può usare una forchetta infilzando la patata più infondo possibile, ma che faccia presa così la grattugia troverà la forchetta e non le vostre dita ;)

Mettiamo le patate a julienne nel colino sospeso sulla ciotola così il liquido in eccesso gocciolerà. Dopo aver buttato il liquido rimettere le patate nella ciotola e mescolare all’aglio e al rosmarino preparati in precedenza. Salare a piacere.
Mettere la padella a fuoco medio con un filo d’olio, che basti per ungerla tutta bene in modo che i rösti non si attacchino, quando è calda con il cucchiaio prendere una parte delle patate e metterla nella padella schiacciandola dandole la forma di una piccola frittatina rotonda, farla cuocere 2/3 minuti e con la spatola di legno girarla, se è ancora “pallida” girarla ancora e farla cuocere ancora un po’, più saranno piccoli sottili meno ci metteranno a cuocere. Se si fanno molto piccoli sono indicati anche ad accompagnare aperitivi o antipasti.

Questa ricetta è pubblicata anche sul sito LaboratorioVeg