TinyDropdown Menu a brettio cose a caso: luglio 2012

31 luglio 2012

Kefir d' acqua

I grani di Kefir d'acqua (ma anche quelli di latte) sono batteri che si riproducono e creano una bevanda buona, dissetante, ricca di vitamine e con tante proprietà dei fermenti lattici e probiotici.
Da quando l'ho provata, ormai da aprile di quest'anno, non posso più pensare ad un giorno senza :)
Il Kefir è leggermente frizzante e leggermente alcolico, dovuto alla fermentazione.
Essendo una colonia di batteri si moltiplicano, per cui andando avanti sarete in grado di regalare granuli ad amici e parenti a volontà o rendersi disponibile a darne tramite siti o forum che trattano l'argomento kefir.
Il Kefir non si vende, ma si regala.

come si prepara?

i nostri grani di kefir per crescere e moltiplicarsi hanno bisogno di mangiare zuccheri, per cui vanno bene zucchero di canna grezzo, miele e malto, io personalmente lo faccio con zucchero grezzo di canna, non ho provato ne con malto e miele. Bisogna stargli un po' dietro ma la soddisfazione e la goduria di assaporare questa bevanda ne vale proprio la pena, senza contare i benefici che dà al nostro intestino.

Bisogna avere una brocca di vetro, facile da pulire con coperchio non ermetico, perchè va coperto per mantenerlo protetto, ma non chiuso perchè con la fermentazione potrebbe rompersi la brocca.
Ci vuole una caraffa da più di un litro se si vuole circa 1 litro di kefir da bere o piu capiente se vogliamo produrne di più. Io al momento ne uso una da due litri e lo faccio fermentare dalle 24 alle 48 ore, il massimo di tempo di fermentazione è di 72 oltre si può rischiare che i nostri grani si possano inquinare con altri batteri.
La fermentazione dalle 24 alle 48 ore aiuta il nostro intestino ad essere regolare per le persone, che come me, sono (erano, grazie al kefir) un po' stitiche, dalle 48 alle 72 avremo un kefir più astringente e più acidulo perchè i fermenti avranno mangiato e digerito quasi tutto lo zucchero. Io l'ho fatto astringente durante una influenza gastro intestinale e devo dire che ha fatto il suo dovere :)
Un altro utensile che ci vuole è un colino a maglia fitta di almeno 10 cm di diametro per filtrarlo e un' altra brocca o bottiglia di vetro che si possano tenere in frigo con un tappo non ermetico.

ricetta:
per 2 litri di kefir

2 litri d'acqua decantata o filtrata
6 cucchiai da minestra di grani di kefir
6 cucchiai da minestra di zucchero di canna grezzo bio, io uso anche le qualità demerara o mascobado (malto o miele)
1 limone non trattato bio messo nella brocca ben lavato e tagliato a metà
2 fruttini disidratati bio e non trattate con zuccheri o sciroppi di glucosio. Tipo: prugne, datteri, albicocche, fichi se fossero uvette o fruttini rossi una manciatina, quest'ultime se le mettete in un tulle tipo quelli da confetti e legato sarà più facile al momento di doverle togliere.
Rimescolare il tutto delicatamnete e aspettiamo la fermentazione, il kefir deve stare tra i 18 e i 25 gradi centigradi. Se avete caldo in casa come me che sto in mansarda si può far fermentare anche in frigo, ci metterà un pochino di più, per cui state un po' più larghi con i tempi.

Quando sono passate le ore necessarie, prendere la brocca, quella che poi metteremo in frigo, un piattino ed un cucchiaio con il quale toglieremo il limone e la frutta, poi il colino e scaraffiamo il kefir
puliamo la caraffa della fermentazione sotto all'acqua (no sapone, non è necessario), se sciacquate i grani di kefir sotto l'acqua del rubinetto attenzione che non sia ne calda ne ghiacciata, io non lo faccio più perchè tendono a crescere meno e possono essere indeboliti dal cloro, prima lo facevo solo una volta si e una no.
Rimettiamo i sei cucchiai di grani nella caraffa aggiungiamo l'acqua i 6 cucchiai di zucchero, il limone e la frutta... e via un altra caraffa di kefir a fermentare :)
Io per praticità e per ricordarmi quando ho messo su il kefir scrivo con un pennarello indelebile sulla caraffa di vetro  o sul bordo del piattino che fa da coperchio data, poi viene via benissimo lavando con una paglietta.

I grani che avrete in più come dicevo prima, li potere regalare o usare come concime per l'orto o per le piante o semplicemente metterli nella compostiera.
Oppure tenerne una cultura da parte pronta per essere regalata, come si fa? In un barattolo di vetro con il tappo appena appena avvitato (quasi appoggiato) mettere i grani in eccesso con acqua e un po' di zucchero, ricordatevi di cambiare l'acqua ogni 3/4 giorni, questo metodo è utile anche per cambiare completamente la vostra cultura, che dopo un po' di mesi di fermentazioni potrebbe essere più affaticata, mentre quelli in frigo non si affaticano, anzi dormicchiano ;)

Mi sembra di avere detto tutto e allora basta solo provare, io posso distribuire grani di kefir d'acqua su Genova, posso anche spedirlo, ma chiedendo le spese di spedizione.
Il mio consiglio è cercare bene su internet o spargendo la voce per trovarli vicino a voi :)

Per chi ha Facebook a questo link il gruppo Kefir Italia con lista donatori di tutta italia tra i file del gruppo.

Se volete aromatizzare il kefir con erbe per infusi ecco come fare la bustina "fai da te"
Se volete una bibita fresca ecco il link La "fanta" fatta in casa
Se volete un'aperitivo fresco ed estivo Un'aperitivo alla fragola
Un altro abbinamento con il nostro kefir Frullakefir al melone

Grazie a tutte le persone che ho conosciuto in questi anni!!

P.s.: se mi scrivete un commento per la richiesta con e-mail, vi risponderò direttamente con una e-mail e non con un commento su questo post! :)